Mimosa in rialzo a causa del maltempo, il giro d’affari è di 4 milioni di euro

4 marzo 2009 | 12:01
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Mimosa in rialzo a causa del maltempo, il giro d’affari è di 4 milioni di euro

Sanremo è il polo principale per la mimosa in Italia e in Europa, considerato che il 95% del venduto in Italia proviene dalla Riviera dei Fiori

Il maltempo ha ritardato la fioritura delle fronde di mimosa. A quattro giorni dalla Festa della Donna, per cui la mimosa è stata scelta come simbolo, ecco i primi dati di commercializzazione al Mercato dei Fiori di Sanremo (il più importante d’Italia e del Mediterraneo).  Sono pari a più di 100 mila kg le fronde di mimose, vendute quest’anno prevalentemente a mazzi, transitate sul plateatico del Mercato dei Fiori (dato di martedì 3 marzo). A questi vanno aggiunte 200 mila scatole (ognuna contiene 3 kg di mimose). Mediamente i prezzi della vendita diretta sul plateatico vanno dai 5 ai 7 euro al kg a seconda della varietà, mentre per le scatole l’oscillazione è fra i 20 e i 22 euro cadauna.
Fino a venerdì però non si possono escludere impennate del prezzo in caso di rilancio della domanda. Rispetto all’anno scorso si registra un rialzo dei prezzi.
Nel 2008, con una produzione "normale", il prezzo era intorno ai 3 € al kg, con punte di 5 € in prossimità della Festa della Donna. Quest’anno il prezzo si aggira già sui 5-7 € al kg, e risente del ritardo alla produzione dovuto al maltempo. Bisogna infatti ricordare che la coltura delle fronde di mimosa è di pien’aria e localizzata principalmente nell’entroterra (Seborga, Perinaldo, ecc…). Purtroppo circa 1/3 delle fronde che avrebbero dovuto essere raccolte, proprio a causa del maltempo, non lo saranno.
La mimosa, come tutte le fronde, si vende sul Mercato a peso: in media in un kg ci sono circa 20-25 steli, quindi possiamo stimare una produzione annua di 50 milioni di steli della fronda dedicata alla Festa della Donna. Il giro d’affari del 2009 sarà di 4 milioni di euro.
Sanremo è il polo principale per la mimosa in Italia e in Europa, considerato che il 95% del venduto in Italia proviene dalla Riviera dei Fiori. Gli ettari coltivati a mimosa nella provincia di Imperia sono circa 350 ( 1 ettaro = 10.000 mq), pari al 40% della superficie totale coltivata a fronde fiorite, che corrisponde alla quasi totalità della produzione italiana di mimosa. In provincia di Imperia ci sono oltre 1600 aziende produttrici di mimosa: la produzione annua nel Ponente ligure si aggira sui 36.000 quintali, con una produzione lorda vendibile nel 2008 di circa 15 milioni di €.
Tra le specie più importanti ricordiamo Tournaire e Gaulois, che fioriscono rispettivamente a gennaio e febbraio (è la mimosa dell’otto marzo), e Floribunda (fiorisce da ottobre a aprile). La mimosa Gaulois viene coltivata con una densità di impianto intorno alle 60-70 piante/1.000 m2, con una resa produttiva intorno ai 12-13 kg/pianta; la Mimosa floribunda presenta un sesto d’impianto più stretto (circa 160 piante/1.000 m2), e la produzione si aggira sui 5 kg/pianta.